venerdì 27 novembre 2009

"Fammi camminare lungo agli argini di una certezza...Calmami le rapide nel cuore"

Aiuto!!Che malinconia cieca e sorda...Le lacrime sgorgano copiose, e il tempo non sta guarendo nulla..
L'unica cosa che mi rimane è finire la mia opera affinchè della nostra storia non rimanga solo un pugno d'aria, ma qualcosa in più...

mercoledì 25 novembre 2009

Sto mettendo tutta me stessa nel mio libro, la mia anima fusa ai ricordi vivrà tra le pagine, che spero sfoglierete.
Dopo aver compituo questa mia opera,avrò finito il mio compito, non avrò più nulla da fare qui...

M

1000 VOLTE TI FARò INNAMORARE DI ME TRA LE PAGINE DELLE MIE STORIE,PERCHè CON LA FANTASIA TUTTO è POSSIBILE.aNCHE CHE TU CORRISPONDA IL MIO AMORE....

lunedì 23 novembre 2009

A te

Grazie a te che stai leggendo, dai un senso a queste lettere che così danno forma al mio pensiero.
Un nuovo pensiero non resterà fluttuante tra la mia testa e il cielo, ma verrà impresso dai tuoi occhi in una nuova mente.
Grazie a te che stai leggendo e stai ritrovando un'intimità nelle frasi che imprimo su questa tastiera, grazie a te le mie emozioni hanno senso di essere espresse perché non cadranno nel mare dell'indifferenza.
Grazie perché mi sostieni, o mi critichi, ma comunque mi dedichi attenzione.Ti consiglio di farlo anche tu, scrivi esprimiti e rendi la tua vita degna di essere vissuta.
Trova un senso in quello che fai e non farti travolgere dal grigiore che la vita a volte porta.
Vivi la tua esperienza, non quella altrui.
Non fare come me che da lungi osservo le esperienze passate e le sfrutto per formulare storie stucchevoli e sentimentali.

Grazie a voi...Marì

sabato 21 novembre 2009

Amici lettori,
da oggi dichiaro aperti consigli,idee e suggerimenti per il mio libro...
Vi dico solo che i temi sono molteplici, è un romanzo che si può definire giallo.
Largo a voi da ora!!

giovedì 19 novembre 2009

XLIV sonetto

Saprai che non t'amo e che t'amo
perchè la vita è in due maniere,
la parola è una ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare all'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.
T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.
Il mio amore ha due vite per amarti
e per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo
Pablo Neruda
Giornata felice, alla riscoperta della poesia che aveva animato i miei giorni senza amore e che si consapevolizza nell'animo del cuore infranto.

giovedì 12 novembre 2009

Eternamente night




12-11-09

La notte costellata porta sempre parole nuove al poeta. Eccomi qui a trascriverle.
So di essere ripetitiva, stucchevolmente romantica ed affamata di emozioni.
Questo, tuttavia è il mio diario di viaggio dove rimarranno impresse le mie emozioni, mentre storie e vicende fantasiose rimarranno nella solitudine dei file del mio pc, con i miei occhi come unici lettori.
Riflettendoci capisco che odio le persone che dall’alto della loro saccenza hanno giudicato il mio rapporto con M. con frasi del tipo, tu non l’amavi, l’amore è corrisposto ecc. Echi lo dice?
Il sentimento che provavo era di una forza tale da distruggere ogni mia inibizione razionale.
Ossessione, possessione, bisogno, ma anche tanta ammirazione, stima, rispetto. Ho vissuto con lui ogni tipo di sentimento ed emozione nominabile dall’estrema gioia alla desolazione e allo sconforto totali.
La rabbia che mi scaldava le spalle fino ad accendersi nelle guance e farmi contrarre i tutti i muscoli.
Dolore e piacere da spezzare il fiato, ma vedete ero viva. Si può dire che io abbia compiuto un ciclo a parte di vita dalla nascita alla morte e ora io mi trovi in una sorta di limbo.

Hai fatto vivere alle mie sensazioni una vita propria e andandotene ti sei scordato di restituirmele…Sono rimasta come un manichino vuoto di anima con solo l’intelletto e la mano per scrivere e raccontare questo mio disagio.
Vedo scorrere tutto più lento, niente ha significato, e le emozioni non arrivano, non le avverto più
Con te mi attraversavano e le vivevo per giorni interi, si impossessavano di me totalmente, non lasciandomi il tempo di respirare o pensare a ciò che stesse accadendo, semplicemente vivevo nella tua essenza.
Adesso che ti sto strappando dalla mia vita in maniera poco matura, ti vedo scorrere nel fiume delle emozioni,e ,accovacciata sulla mia roccia, con un legnetto cancello le immagini tue dalla memoria, sperando di dimenticare il tuo volto, ma soprattutto i tuoi occhi.

…”i tuoi occhi erano così grigi che a volte mi sembrava di poterci cadere dentro”…

Una lieve emozione mi fa contrarre lo stomaco a ripensare a quando ho scritto quelle parole.
Tutto ha un colore nuovo da quando mi sono tuffata nel tuo mondo.
Certo una 18enne capatultata in un mondo di trentenni, assume nuovi punti di vista, ma a volte ritorna la nostalgia di esperienze non ancora vissute,dovrei essere felice di avere la possibilità di vivere pian piano le mie esperienze senza te, ma non lo sono.
Desolata e sola, l’unica cosa che mi rimare è l’ispirazione e la speranza d un talento che non sono affatto sicura di avere, per dare un senso ad ogni giorno.

Voglio vivere vivere vivere…datemi la vita e io vi sarò grata in eterno, toglietemi dal torpore, violentate la mia persona di esperienze sconvolgenti.
Strappatemi dalla falsa serenità che mi soffoca e mi costringe a non pensare a mi tiene nel suo dolce e micidiale calore.
Bisogno di emozioni, sono affamata e voglio vivere ancora!

Eternamente confusa M.C.

lunedì 2 novembre 2009

Butterfly


Chissà se anche sta sera riesco a buttare giù qualche frase riuscita...

Ecco questa è stata una di quelle settimane in cui il destino ti rende partecipe del suo gioco a poker con la vita...Gli eventi si sono susseguiti in un flash e rimbalzavo catturata tre essi come la pallina metallica nella roulette russa, impotente guardavo le giornate scorrere, ignara del fatto che fossi stata io a sceglierle.

Con mio stupore finalmente sono stata bene, bene davvero.Quello star bene che dopo tempi bui quasi spaventa.

Ecco la paura che si infiltra quasi imperccettibilmente con le sue trame, tra il tessuto dei miei sorrisi,e li blocca.Mi desto qualche istante e penso:sarà un bene tutto questo?

La risposta dettata dal cuore sarebbe :sì,ma la paura è più forte e dice:soffrirai ancora!

Sono pensieri semplici e leggeri, sto tornando ad essere una piccola farfalla in volo, fatemi godere solo questo, il breve volo nell'ignoto, finché la polvere delle mie ali continuerà ad incantare al mio passaggio.

Celeste Cadeaux, anche lei la pensa così!Ecco vi svelo il nome della protagonista che anima le mie storie e affolla la mia mente con risate e battute scritte dalla mia mano.

Celeste è tutto quello che avrei voluto essere e che forse non sarò mai, ma nessuno potrà togliermi la forza dell'immaginazione, che ha creato un mondo superiore alla mia vita.

Chissà se riuscirò a terminare la sua storia, ma ogni volta che questa si trasforma anche la mia vita cambia, siamo legate da un destino curioso che forse ci porterà alla stessa fine...


Vi lascio tra i pensieri della mia mente contorta


Allegramente vostra,

Maria Cozzupoli


ps...sì è una violinista...