Forse talvolta mi astenevo dallo scrivere perchè avevo la assurda pretesa che ogni cosa, ogni piccola cosa che nasceva dalla mia penna avrebbe dovuto essere un'opera d'arte
mercoledì 22 dicembre 2010
Il raggio è riempito di miele
Il raggio è riempito di miele
i tuoi occhi son pieni di sole.
I tuoi occhi, mia rosa, saranno cenere
domani, e il miele continuerà
a riempire altri raggi.Non mi fermo a rimpiangere i giorni passati
- salvo una certa notte d’estate –
e anche l’ultima luce dei miei occhi azzurri
ti annuncerà lieti giorni futuri.
Un giorno, madre natura dirà: “Mia creatura
hai già riso, hai già pianto abbastanza”.
E di nuovo, immensa
sconfinata, ricomincerà
la vita, senza occhi, senza parola, senza
pensiero…
Nazim Hikmet
Questa poesia pesa così tanto, che con la sua importanza si è incisa da qualche parte dentro di me. Ho una profonda speranza che si realizzi.
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