lunedì 22 febbraio 2010

Attimi di sconforto...per fortuna passeggeri


Ci sono quei momenti in cui realmente penso di essere importante, importante per qualcuno, si intende.Poi la realtà spegne la luce dell'artificiale convinzione che acceca la mia vista, mi riporta con i piedi e con il corpo nel posto in cui realmente mi trovo, che non ho mai abbandonato.Apro gli occhi e realizzo d'essere ancora in una stanzetta buia e vuota, pozzo di infinita solitudine.

Con la coda tra le gambe ritorno alla mia piccola sedia a dondolo a contemplare l'unica finestra sul cielo stellato.

A volte ci credo davvero d'essere importante, ma m'accorgo che i miei momenti di gloria sono semplici ed illusori attimi illuminati da una lampadina fulminata che, ad intermittenza, mi illude mostrandomi il palcoscenico dove si esibisce il mio disperato e totalmente incolmo bisogno d'amore.

Sola, completamente sola nel silenzio di parole dipinte sui muri bianchi della mia prigione.

Forse non ci sarà mai nessuno che calerà una corda giù per l'unica finestra per prendermi e portarmi dove il calore del sole possa illuminarmi nel ruolo di attrice protagonista.

Forse avrò solo attimi di finta gloria, rimasugli per una carcerata che vale meno di una moneta di legno gettata per strada...


Un bacio dalla profondità del baratro in cui sono scivolata

Marì

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