
Fare la scelta giusta dovrebbe portare ad essere felici...Quindi per forza la scelta deve seguire cosa dice il cuore, anche se si scontra senza rimedio con la mente.Perché ci si può solo compiacere razionalmente, ma la vera felicità vive nel cuore.
Capisco di essere felice nel momento in cui qualcuno riesce a strappare dal mio DNA il gene dello spleen...Quando c'è lo spleen si dissolve, non è nemmeno nascosto bene, no è andato a farsi un giro...
Intanto faccio due chiacchiere con le rondini che porta la primavera, forse torno, prima o poi...
=)
Continuando a sbagliare, ma di testa mia(anzi cuore mio)
Marì
Ciao, che bei post che scrivi, una curiosità...che cos'è lo spleen che citi più volte?
RispondiEliminaUn saluto
andry
Ciao!!!Grazie..
RispondiEliminaAllora lo spleen è un concetto espresso ne "Lo spleen di Parigi" di Charles Baudelaire, non è inteso nel senso di "noia"(che è il significato letterale),ma nel senso di malinconia,nostagligia per qualcosa di indefinibile che lascia dentro un eterno senso di vuoto,tristezza che a volte prta all'apatia.
=)
ciao, ah ok avevo intuito una cosa del genere dal contesto della frase...
RispondiEliminaQuindi se ho ben capito, non sei ancora giunta alla scelta giusta?
Ciao!!
Sì, nel senso che ho scelto di seguire il cuore anche se razionalmente è la cosa più sbagliata che io possa fare.Ci devo provare ad essere felice...=)
RispondiEliminaAnche io l'ho seguito nel passato...anche se poi non è tutto andato a buon fine...ma non rimpiango niente e continuo a seguirlo...la felicità arriva quando meno te la aspetti...ovviamente parlo per me ;)
RispondiEliminaps. se ti va fai pure un giro sul mio blog...ti metto tra il mio elenco di blog :P
RispondiEliminaokok grazieeeeee!!!!!!!!
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