giovedì 20 marzo 2025

Io mi vedo in te

Io in te mi riconosco. Vedo le parti fondamentali di me in te. Vedo il rispetto, la libertà, la dolcezza e la responsabilità. Vedo il mio cuore nel tuo.

Certo si può dire che con altre persone possa avere interessi comuni e umorismo simile. Ma non rivedo così tanto di me in nessuno. Nessuno mi scruta dentro come fai tu, o capisce istantaneamente cosa voglio dire, perché voleva dire la stessa cosa.

Nessuno mi sente come mi senti tu e nessuno io sento come sento te.

Sei sfuggente e indecifrabile e io non mostro il fianco nemmeno con una pistola puntata. Sei magnetico e giullare. E io sono la trottola della festa e il punto di magnetismo focale.

Siamo come due specchi. Due parti della stessa cosa. Due espressioni leggermente diverse di uno stesso stato.

Ti forse sei più lunatico e altalenante di me. E forse più taciturno, almeno all'apparenza. Ma ero lì anche io tempo fa. Ci sono stata. Ti vedo.

Non incontrerò più nessuno che mi ricordi me stessa come lo fai tu. Questo è certo. Non potrò mai affidare la mia vita come faccio con te con nessuno. E questo mi sta bene, non possono mica esserci così tante persone simili. Siamo unici si sa.

Spero tu stia bene e che sia felice. E che il mio amore ti sostenga perché sarà sempre intorno e dentro di te. 

Il tuo bene mi protegge dal male

I tuoi atti di cura sono per me amuleti che mi proteggono dal male.

Il tuo amore è così immenso che procedo senza errare.

Sei intorno a me, sei dentro e fuori, sei così grande che non so darti forma.

Tutte queste frasi mi vorticano in mente quando penso a te. Forse ti sto un po' idealizzando. Questo è il mio forte, vedere la parte luminosa e non dare peso alle ombre.
Eppure anche le ombre tue, le sento sento come vetri nel costato. Mi fanno male quanto a te, credimi.

Ti sento in modi inspiegabili. Ti amo che se uno potesse spiegare come, avrebbe capito il mistero della vita.

Un qualcosa di così puro e incondizionato che ti lascia esterrefatto. Non riesco a odiarti nemmeno quando sei odioso. Nemmeno quando sfuggi e guardi altrove. Nemmeno quando sei dispettoso e mi porti in competizione. Neppure quando sei nuvola e sparisci.
Non ti odio nemmeno quando sei distante anche quando presente fisicamente.

Non ti voglio nemmeno possedere. Non mi interessa nulla se dividi il letto con altre. Non mi interessa niente se sono o non sono il tuo centro di pensiero.
Mi interessa solo che esisti e che il tuo bene mi protegge dal male. E questo, quando lo ricordo, mi riempie di gioia.

La dolcezza subitanea che emerge quando stringi le tue dita sulle mie come a dire: ti tengo, non cadi.
Oppure quando fai delle cose per me, per aiutarmi o tenti di proteggermi con i tuoi consigli e le tue parole. Quella forza e quel farti muro su cui appoggiarti, mi frantuma il cuore in mille pezzi in un pianto di gioia immenso.

Esagero? Eppure ti faccio ridere e questo mi dà pace. Vorrei che fossi sereno e spensierato sempre, che lasciassi andare quel peso che ti sei caricato addosso, chissà per quale motivo.

Vorrei che fossi sempre allegro e felice, vorrei poterti tenere per mano mentre vivi. Ma sai mi basta ricordare chi sei. Posso anche lasciarti andare, perché quello che ho ricevuto incontrandoti è così grandioso che mi terrà sempre compagnia, anche se non ci fossi tu.
Certo preferirei ci fossi.
E preferirei toccarti. E preferirei appoggiare la testa sul tuo petto e stare zitti sospesi in aria.
E preferirei continuare a sentirti fisicamente dentro di me che godi e impazzisci nel mio corpo. Preferirei ridere per sempre con te, delle battute sciocche che ci facciamo. 
Però posso anche lasciarti andare perché sei libero. E la tua libertà è ciò che amo di più di te.

Amo poi l'immensità che celi nello sguardo. Amo il fatto che sei forte, e responsabile. Amo la tua curiosità verso tutto, la tua mente aperta. E amo la delicatezza con cui tratti le persone che potresti ferire. E la dolcezza che hai per gli animali. E amo la tua simpatia e il tuo charme. E il tuo essere inaccessibile e irraggiungibile. Questo forse lo amo un po' meno, sai. Però fa parte di te ed è ok.

No ma non ti idealizzo. Sei anche scorbutico e lunatico e sei scostante. Però quanto sei bello?

Non ti si può guardare troppo a lungo, accechi.

Continua a proteggermi se puoi ok? Anche quando sei una nuvola.